Sicurezza per gli Operatori Sanitari

Ascom: Sicurezza Degli Operatori Sanitari

La sicurezza degli operatori sanitari è oggi un tema cruciale. Lavorare in ospedale espone il personale a rischi concreti: aggressioni verbali e fisiche, infortuni, turni estenuanti e la gestione di pazienti con esigenze complesse, rendendo difficile l’esercizio sereno della professione.

Investire nella sicurezza non è solo strategico, ma una priorità assoluta per l’efficienza delle cure e il benessere di personale e pazienti.

 I numeri confermano la gravità della situazione:

  • Quasi il 70% delle organizzazioni sanitarie ha segnalato almeno un incidente di sicurezza che ha coinvolto un lavoratore isolato negli ultimi tre anni.
  • Il 15% dei dipendenti attuali è un lavoratore isolato.
  • Gli operatori sanitari hanno cinque volte più probabilità di subire un infortunio per violenza sul posto di lavoro rispetto ad altre professioni.
  • Il 75% delle aggressioni segnalate ogni anno avviene in ambienti sanitari.
  • Il 25% degli infermieri intervistati ha riferito di aver subito violenza fisica più di 20 volte in due anni.

Oltre alla violenza, fattori come turni prolungati, movimentazione dei pazienti ed esposizione a sostanze pericolose contribuiscono ai rischi. L’aumento della pressione sui servizi sanitari, specie in emergenza, ha amplificato lo stress degli operatori.

Soluzioni efficaci per la Sicurezza

La sicurezza va affrontata con un approccio strategico che integri tecnologia, formazione e protocolli chiari. Le strutture devono focalizzarsi sulla prevenzione e sul supporto psicologico per gli operatori vittime di incidenti o aggressioni.

Tecnologia a Supporto: L’innovazione è cruciale. Include pulsanti antipanico e allarmi personali per emergenze, sistemi di localizzazione in tempo reale, sensori “uomo a terra” o di assenza di movimento, e dashboard di gestione degli allarmi per risposte coordinate.

L’Importanza della Formazione: Un operatore formato è più sicuro. La formazione dovrebbe coprire: gestione delle aggressioni e tecniche di de-escalation, procedure di emergenza e piani di evacuazione, uso corretto dei dispositivi di sicurezza, gestione dello stress e prevenzione del burnout e tecniche di comunicazione efficace con pazienti e familiari.

Protocolli di Prevenzione e Monitoraggio: Le misure organizzative riducono i rischi. Suggerimenti includono: maggiore sorveglianza nelle aree critiche (es. pronto soccorso), spazi di lavoro organizzati per evitare l’isolamento, incentivi alla segnalazione di violenza, e linee guida chiare per le emergenze. Gli operatori possono contribuire analizzando l’ambiente, comunicando situazioni sospette, usando dispositivi di sicurezza, mantenendo il controllo emotivo e segnalando ogni episodio di violenza.

Ascom: un investimento per il futuro

Investire in tecnologie avanzate, formazione continua e protocolli di prevenzione significa tutelare chi si prende cura degli altri, supportando il buon funzionamento del sistema sanitario.

In questo scenario complesso, Ascom, si distingue come partner ideale per le strutture sanitarie che mirano a rafforzare la sicurezza del proprio personale e ottimizzare l’efficienza operativa. La mission è fornire soluzioni mission-critical in tempo reale per ideali per ambienti ad alta mobilità e criticità.

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