Gli switch Zyxel della serie XGS1930 non sono elementi da “luci della ribalta”: lavorano più “dietro le quinte”: sono veloci, affidabili e smart e soprattutto tengono insieme il tessuto della rete.
Se guardate un film o uno spettacolo teatrale – che sia a casa o in un teatro – gli attori principali sono considerate le star dello show. Sono quelli vivono sotto i riflettori e ricevono applausi e riconoscimenti.
Spesso non si realizza (o ci si dimentica) che, dietro le quinte, ci sono molte altre persone che rendono possibile tutto questo. Il regista, il produttore e lo sceneggiatore, ovviamente. I tecnici delle luci e del suono, gli operatori di ripresa, gli scenografi e i costumisti, gli assistenti di guardaroba, e decine di altre persone senza le quali niente di tutto ciò sarebbe possibile.
Switch, eroi non celebrati
Ovunque si guardi nel mondo delle arti, del commercio e delle istituzioni, si trovano queste figure. Eroi non celebrati che semplicemente fanno funzionare le cose, ma rimangono sempre dietro le quinte.
I sistemi informatici non sono diversi. Per la maggior parte degli utenti, le stelle dello spettacolo sono l’hardware e il software. Il laptop ultraleggero o la workstation super veloce, le app e gli strumenti e servizi online con cui interagiscono direttamente durante la giornata di lavoro.
Non si tiene conto dell’infrastruttura di supporto. E se anche venisse fatto, si rimarrebbe più impressionati dal data center che si trova al cuore di tutto, piuttosto che dalla rete che collega tutto insieme.
Il vero Ruolo da protagonista
Dietro le quinte, ogni componente di rete fa la sua parte, dagli AP WiFi, fino al cablaggio e ai connettori e, naturalmente, gli switch che mettono insieme l’intero tessuto della rete. Gli switch forniscono le porte di connessione per i dispositivi endpoint e, al centro dell’infrastruttura, sopportano l’enorme sforzo creato dalla richiesta di dati e larghezza di banda degli utenti.
Gli switch che svolgono questo ruolo centrale sono spesso i più invisibili di tutti i dispositivi della rete. Eppure sono anche i più importanti. Forniscono il flusso e la velocità che rende possibile a decine o addirittura centinaia di utenti di comunicare con i server e lo storage, che si trovano all’interno dei data center.
La pressione per le prestazioni è sempre alta ì e uno dei prodotti migliori e più affidabili della gamma networking Zyxel è la serie XGS1930.

Serie XGS1930 veloce e potente
Gli XGS1930 sono i nostri switch di aggregazione più potenti e capaci. Sono dotati di quattro porte di uplink da 10Gb SFP+ (fibra) e 24 o 48 porte da 1Gb RJ-45, con opzioni smart Poe. Questa configurazione offre diverse funzionalità per supportare l’aumento del carico che le applicazioni e i servizi in cloud, le videoconferenze e la collaborazione di alta qualità, la connettività remota e la sicurezza migliorata stanno mettendo sull’infrastruttura di rete oggi. Inoltre, la serie XGS1930 porta con sé la tecnologia NebulaFlex e può essere gestita in modalità stand-alone o in cloud, attraverso la soluzione Nebula di Zyxel, permettendo una semplice implementazione e una gestione agile della rete – dall’amministratore di rete o da un fornitore di servizi gestiti .
Il trucco c’è ma non si vede
Anche se lo switch smart managed XGS1930 è un device di fondamentale importanza, una volta installato sarà quasi invisibile. È progettato per stare al centro della rete e trasportare tutto il traffico trasmesso attraverso la rete – silenziosamente (ha anche una ventola molto silenziosa), in modo efficiente e affidabile, e senza quasi mai essere notato.
Questo è esattamente ciò che si vuole che uno switch faccia, ovviamente. Anche se non ricevono spesso il plauso del pubblico, senza gli switch la rete non potrebbe funzionare e gli utenti non sarebbero in grado di godere di tutti i vantaggi che il software avanzato, i servizi in cloud e i più recenti dispositivi endpoint offrono loro.
Ecco perché lo switch è la vera star dello show della rete e perché la gamma XGS1930 sta diventando sempre più popolare tra i nostri clienti nel mondo produttivo, nell’ospitalità, nell’istruzione e nel più ampio settore pubblico