La tecnologia gioca un ruolo fondamentale nel processo di trasformazione che le aziende hanno intrapreso negli ultimi anni. Tuttavia, i responsabili decisionali in campo tecnologico hanno qualche perplessità in merito all’adozione delle tecnologie più avanzate perché temono di mettere a rischio la sicurezza aziendale.
È quanto emerso dal sondaggio Pulse condotto su 150 leader tecnologici, in cui il 65% dei partecipanti ha dichiarato che eviterà di implementare soluzioni di IA, cloud ibrido, edge computing, 5G e sicurezza dei container per via delle complesse procedure necessarie per implementarle in modo sicuro.
Alla luce di ciò, ecco come implementare queste 5 soluzioni di ultima generazione in totale sicurezza:
- Nel caso del cloud ibrido, nonostante i vantaggi che offre in termini di scalabilità, maggiore controllo dei carichi di lavoro critici in ambiente privato e risparmio economico, alcune aziende stanno rallentando la migrazione al cloud a causa dell’inesperienza nell’utilizzo di questa tecnologia, delle complessità che comporta la sua implementazione e della mancanza di budget per investirvi.
- Includere l’autenticazione a più fattori è fondamentale per implementare correttamente questa tecnologia, in quanto rappresenta il primo passo per sostituire la fiducia implicita con una fiducia valutata ed esplicitamente adattativa, un requisito essenziale negli ambienti di lavoro ibridi. Così facendo si crea una struttura di sicurezza resiliente che consente alle organizzazioni di sfruttare i vantaggi derivanti dal telelavoro e di adattare il cloud ibrido internamente.
- L’edge computing è una tecnologia che consente l’integrazione, la gestione e la governance virtuale dei dati provenienti dai dispositivi IoT. Tuttavia, comporta il rischio legato alla fuga di dati durante l’implementazione, motivo per cui è necessario implementare soluzioni EDR per monitorare costantemente le connessioni agli endpoint, con un modulo integrato di sicurezza dei dati capace di monitorare, rilevare, classificare e proteggere i dati aziendali.
- Queste soluzioni di rilevamento e risposta per gli endpoint servono anche a proteggere le tecnologie basate sull’intelligenza artificiale. Grazie agli algoritmi di IA, è possibile elaborare grandi volumi di dati, attributi, eventi e intelligence sulle minacce, fornendo un servizio altamente efficiente e utile ad ampliare e accelerare la riduzione della superficie di attacco. Questi algoritmi consentono di prevenire, rilevare e rispondere ad attacchi informatici di qualsiasi natura, eseguiti con qualsiasi tipo di malware, ransomware, APT o tecnica living-off-the-land, noti o sconosciuti che siano. Adottando le giuste soluzioni per gli endpoint, si può impedire la manipolazione del sistema e la potenziale perdita di dati.
- Il 5G offre maggiori opportunità di espansione aziendale grazie alla maggiore velocità di trasferimento dei dati su Internet. Tuttavia, con il passaggio dal 4G al 5G e con l’utilizzo di connessioni di rete non protette, si corre il rischio di non riuscire a monitorare tali dati. Avvalersi di una connessione di rete affidabile e di un MSP diventa quindi fondamentale sia per proteggere l’azienda che per gestire il nuovo volume di dati ricevuti.
- Per quanto riguarda la sicurezza dei container, è necessario adottare strumenti sicuri per evitare di renderli un “bersaglio facile” per gli hacker e collegarli fino a creare una struttura solida, garantendone così l’isolamento.
In commercio esistono tantissime soluzioni di sicurezza. Ecco perché, al momento di scegliere la soluzione migliore per la tua organizzazione, è importante verificare che offra una una sicurezza completa e affidabile per le tecnologie di ogni genere, da quelle attuali a quelle emergenti, dalle più comuni alle più rivoluzionarie dell’ecosistema digitale. Ciò consente di scalare velocemente gli strumenti sicurezza all’interno dei processi di implementazione aziendali nonché di fare fronte a un panorama in rapida evoluzione.