Un sistema a banda larga è una rete che utilizza un’ampia gamma di frequenze per trasmettere i dati.
I sistemi a banda larga forniscono connessioni Internet ad alta velocità e possono essere utilizzati anche per trasmettere altri tipi di dati, come voce e video.
Esistono diversi tipi di sistemi a banda larga, tra cui:
Banda larga con modem via cavo: I sistemi a banda larga via cavo utilizzano gli stessi cavi usati per la televisione via cavo. Sono uno dei tipi più comuni di sistemi a banda larga e offrono velocità fino a 1 gigabit al secondo (Gbps).
Banda larga DSL: I sistemi a banda larga DSL utilizzano le stesse linee telefoniche del servizio di telefonia fissa. Sono una buona alternativa alla banda larga via cavo e offrono velocità fino a 100 Mbps.
Banda larga in fibra ottica: I sistemi a banda larga in fibra ottica sono il tipo di sistema a banda larga più veloce. Questi sistemi, mediante l’utilizzo di cavi in fibra ottica realizzati in vetro o in plastica, possono offrire velocità fino a 10 Gbps.
Banda larga satellitare: Tali sistemi a banda larga utilizzano i satelliti nello spazio per trasmettere i dati. Sono una buona opzione per chi vive in aree rurali dove non sono disponibili altri tipi di sistemi a banda larga e offrono velocità fino a 100 Mbps.
Banda larga senza fili: I sistemi wireless collegano le case e le aziende a Internet utilizzando un collegamento radio tra la posizione del cliente e la struttura del fornitore di servizi, con una velocità fino a 5Gbps.
Quali sistemi a banda larga richiedono la messa a terra?
La messa a terra di un sistema a banda larga consiste nel collegare i componenti metallici di un sistema a terra. Ciò contribuisce a proteggere il sistema dai fulmini e da altri disturbi elettrici riducendo il rischio di scosse o incendi. Ecco perché tutti i sistemi a banda larga che utilizzano componenti metallici siano messi a terra, come quelli via cavo, DSL e i sistemi in fibra ottica.
I requisiti di messa a terra per i sistemi a banda larga sono specificati nell’articolo 800 del NEC. Il conduttore di terra deve essere un filo di rame di almeno 14 AWG e deve essere collegato ai componenti metallici del sistema, come il cavo, il modem e il blocco di terra. Il collegamento di quest’ultimo deve avvenire tramite un tubo metallico di alimentazione dell’acqua o un’asta di terra.
Esistono due tipi principali di messa a terra a banda larga:
Bonding: Include componenti come cavi coassiali, unità di interfaccia di rete (NIU) e blocchi di messa a terra. Il bonding consente di creare un collegamento diretto tra questi componenti, garantendo il medesimo potenziale elettrico di condivisione
Messa a terra: Questa installazione può essere ottenuta attraverso metodi come il fissaggio dei componenti a un’asta metallica conficcata nel terreno o il collegamento a un tubo dell’acqua metallico interrato. In questo modo qualsiasi carica o potenziale elettrico in eccesso può essere efficacemente scaricato, garantendo la sicurezza e il corretto funzionamento dell’infrastruttura elettrica e di rete.
La messa a terra dei sistemi a banda larga porta dei vantaggi quali: protezione del sistema da fulmini con dissipazione di corrente, riduzione del rischio di scosse o incendi equalizzando il potenziale tra diversi componenti e migliorie sulla qualità del segnale riducendo rumori o interferenze.
Queste installazioni possono essere installate sia all’interno che all’esterno degli impianti OSP. Ciò contribuirà a prevenire disturbi e lettrici e cali di tensione per quelle apparecchiature come Armadi Rack, schermi e dispostivi collegati a terra e al tempo stesso proteggere fisicamente le persone da possibili scosse elettriche causate da fulmini.
Il sistema di messa a terra di una rete interna all’impianto (ufficio centrale) o esterna all’impianto (OSP) è in genere un sistema complesso che comprende più barre di messa a terra, cavi e altri componenti. Il sistema è progettato per fornire un percorso a bassa impedenza verso la terra per tutte le correnti che attraversano le apparecchiature.
Ecco i passaggi per una corretta messa a terra di un sistema a banda larga:
Identificare il punto di messa a terra che corrisponde al punto in cui il conduttore di terra sarà collegato alla terra. Può trattarsi di un tubo metallico dell’acqua, di un’asta metallica conficcata nel terreno o di un elettrodo di messa a terra installato da un elettricista qualificato.
Collegare il conduttore di terra. Tale conduttore, un filo di rame di almeno 14 AWG, collegherà il punto di messa a terra ai componenti metallici dell’impianto a banda larga.
Collegare i componenti metallici tra loro sempre con l’utilizzo di un filo di rame di 14AWG.
Testare il sistema di messa a terra mediante l’utilizzo un megaohmmetro per misurare la resistenza dell’impianto installato.
Notazioni sul tipo di messa a terra da installare
Il tipo di sistema di messa a terra di cui avete bisogno dipende dal tipo di sistema a banda larga di cui disponete. Ad esempio, un modem via cavo richiederà un sistema di messa a terra diverso da un modem DSL.
Questi sistemi devono essere installati da un elettricista qualificato e ispezionati regolarmente.
La messa a terra del sistema a banda larga è un’importante misura di sicurezza che può contribuire a proteggere il sistema da eventuali danni e a migliorare la qualità del segnale.