Gli UPS in ambito educational

La digitalizzazione delle scuole sta generando numerose opportunità di business in ambito Educational. L’obiettivo del Governo è che ogni scuola abbia una connessione sufficientemente veloce per la didattica digitale e strutture in grado di fornire un accesso diffuso a internet, LAN o wireless; per questo ogni scuola deve poter acquistare la migliore connessione possibile e un’adeguata infrastruttura che integri soluzioni ICT con connessioni internet veloci, spot Wi-Fi, dispositivi multimediali, sale computer, TVCC e dispositivi di dematerializzazione cartacea con scanner, storage o server.

Le recenti riforme hanno messo a disposizione degli istituti scolastici cospicui fondi europei dedicati (PON), statali e regionali, pari complessivamente a oltre 1 miliardo di euro, con l’obiettivo di collegare entro il 2020 il 100% delle scuole con fibra ottica.

Perché dotarsi di un gruppo di continuità

Le recenti riforme hanno introdotto negli istituti scolastici dispositivi ad alto valore tecnologico, che come tutti gli apparati in ambito Information Tecnology, sono fortemente soggetti alle perturbazioni dell’alimentazione elettrica.

  • Gli hard disk presenti nei Pc, Server, NAS ecc. necessitano di una tensione assolutamente stabile; le operazioni di lettura/scrittura possono essere alterate in modo irrimediabile in caso di alimentazione irregolare, che può provocare anche la rottura della componentistica elettronica;
  • Le lampade ai vapori di mercurio dei proiettori hanno speciali resistenze interne che possono facilmente danneggiarsi con repentini sbalzi di corrente;
  • Le telecamere dei sistemi di videosorveglianza hanno controller elettronici delicati i cui circuiti potrebbero essere danneggiati se venissero raggiunti da oscillazioni anomale;
  • L’adozione di sistemi di comunicazione VoIP (Voce tramite protocollo internet) non può prescindere dalla presenza di un UPS, che garantisce sia la qualità delle conversazione (i pacchetti dati che rappresentano parte di una conversazione, possono arrivare a destinazione in maniera errata, fuori sequenza e in tempi differenti) che la possibilità d’uso dello strumento in caso di mancanza rete.

Il sistema più semplice ed efficace per neutralizzare le perturbazioni presenti nella rete è dunque costituito dall’installazione di un UPS.

Quale gruppo scegliere?

I dispositivi sin qui analizzati hanno un assorbimento di potenza piuttosto modesto e la protezione che richiedono contro le perturbazioni di rete sono abbastanza agevoli da assicurare. Questo significa che possono essere adeguatamente protetti da UPS di tipo Line Interactive (VI), ossia dotati di una tecnologia che garantisce l’intervento in caso di black out o di sbalzi di tensione dopo pochissimi millisecondi (2-4 ms.), un tempo di latenza perfettamente compatibile con la continuità di funzionamento del sistema. Inoltre questi UPS sono dotati di un dispositivo di regolazione automatica (AVR) capace di gestire piccoli sbalzi di tensione anche prima dell’intervento diretto delle batterie. I sistemi “Line Interactive” sono quindi ideali per la grandissima maggioranza dei dispositivi presenti in ambito Educational, dove si fanno apprezzare per il loro costo contenuto, per i bassi costi di gestione ed installazione. Un’ulteriore distinzione degli UPS Line Interactive, è la tipologia della forma d’onda d’uscita che può essere Pseudo Sinusoidale (tipica degli apparati entry-level e idonea per carichi informatici) o Sinusoidale (tipica dei modelli più avanzati e adatta ad apparati sensibili).

Nei casi di impianti più sofisticati e con una forte presenza di componenti IT diventa consigliabile adottare UPS con tecnologia online a doppia conversione (VFI), dove nel modo di funzionamento normale i carichi vengono alimentati dalla combinazione raddrizzatore/inverter, assicurando una perfetta qualità di alimentazione, indipendente dalla rete, sia in tensione che in frequenza. In caso di black out il tempo di commutazione per il funzionamento da batteria è istantaneo (0 ms).

Per la scelta dell’UPS più adatto, consigliamo di scaricare la guida.

Guida agli UPS