Dlink | Wi-Fi di qualità per migliorare la profittabilità di Airbnb

Le case o gli hotel Airbnb sono diventati uno dei servizi più richiesti dagli inquilini delle case vacanza.

Per qualsiasi tipologia di struttura le recensioni sono estremamente importanti. Proprio nei termini della valutazione di un servizio, sarebbe un errore sottovalutare l’importanza di una buona connessione Wi-Fi della struttura ospitante, soprattutto se gli ospiti hanno problemi di connessione o vivono una pessima esperienza.
Ad oggi le tecnologie per le Smart Home rappresentano un elemento imprescindibile, ed è per questo che è fortemente consigliabile per gli di host Airbnb o gli affittuari di case vacanza, l’installazione di una rete Wi-Fi.

Gli standard di AirBnb

Dato che la necessità di un Wi-Fi veloce è sempre più bisognosa, Airbnb ha reso obbligatorio il test di velocità del Wi-Fi all’interno della propria app, per standardizzare la velocità delle connessioni all’interno delle proprie strutture.
Il test può dare diversi risultati, che definiscono la qualità della connessione più o meno veloce e allo stesso tempo cosa possono fare o non fare gli ospiti: se il test Wi-Fi di Airbnb dà come risultato 1-6 Mbps, il Wi-Fi è lento, se invece il risultato dà 50+Mbps la struttura può decisamente vantarsi per avere un’ottima connessione Wi-Fi.

Una connessione Wifi migliore è un investimento per la struttura

La maggior parte degli host offre un servizio Wi-Fi gratuito agli ospiti, ma spesso non è all’altezza di quello che le persone sono abituate ad avere nelle proprie case. Assicurarsi di offrire la migliore esperienza Wi-Fi ai propri ospiti è un piccolo investimento comparativo che farà guadagnare di più in termini di ricavi e valutazioni. Realisticamente, come host Airbnb, il minimo che si possa fare è sostituire il router ogni tre o quattro anni e aggiornarlo periodicamente per depistare gli hacker che cercano falle di sistema.

Perché la connettività Wi-Fi è una sfida?

È indubbio che gli standard Wi-Fi siano cambiati negli anni. In passato, le persone collegavano solo pochi dispositivi, ora invece si può arrivare a connetterne anche tre o quattro a persona tra computer, tablet e smartphone. Un altro fattore che contribuisce ai problemi del Wi-Fi è la gestione. Un Wi-Fi difficile da capire, da configurare, da mantenere e da risolvere non è una buona scelta: può essere frustrante avere a che fare con un router Wi-Fi che si rifiuta di connettersi e non sapere quale sia il problema.

Accesso a Internet Wi-Fi affidabile, veloce e sicuro

ll modo migliore per migliorare e rendere più sicura l’offerta Wi-Fi è l’aggiornamento alla più recente tecnologia wireless intelligente, come un router Wi-Fi 6. Tra le soluzioni proposte da D-Link, AQUILA PRO AI con Wi-Fi 6 è la soluzione più intelligente, sicura, veloce e conveniente che mai: la gamma AQUILA PRO AI di D-Link non ha problemi a gestire tutti i dispositivi degli ospiti di una struttura.
Combinando la più recente tecnologia Wi-Fi 6 con AI e una rete di backup 4G Cat 4, la gamma AQUILA PRO AI offre una varietà di opzioni per un’incredibile copertura Wi-Fi e una velocità sempre ottimizzata e migliorata.

Ecco le caratteristiche necessarie per l’acquisto di un router nel 2023:

  • copertura, prestazioni (accesso veloce e affidabile)
  • controllo dei contenuti (non utilizzati per siti web/contenuti illegali)
  • streaming multimediale – giochi, film e musica
  • supporto per telecamere di videosorveglianza

Sicurezza e privacy

l’installazione del Wi-Fi per gli ospiti in una struttura Airbnb comporta sempre un certo rischio: chiunque potrebbe accedere a Internet in modo improprio e rendere di conseguenza i gestori responsabili.
Tuttavia, D-Link offre una connessione Wi-Fi sicura e affidabile, aiutando a evitare qualsiasi situazione spiacevole. Una volta configurato il Wi-Fi, è bene cambiare il nome utente e la password di default con qualcosa di più sicuro. Questo proteggerà le impostazioni del router da eventuali ospiti curiosi che potrebbero tentare di modificare la configurazione.

Separare la rete personale da quella degli ospiti

Se l’host vive nella stessa struttura in cui accoglie gli ospiti è bene che separi la propria rete da quella dei clienti. In questo modo è possibile condividere la connessione a banda larga senza intaccare la rispettiva privacy. Ad esempio, è possibile creare fino a quattro sottoreti private (SSID) all’interno di uno Smart Router della serie EAGLE PRO AI di D-Link, ognuna completamente privata.
Ci può essere un SSID per l’host, uno per gli ospiti, uno per il personale e uno per altri dispositivi collegati, ad esempio telecamere di sorveglianza o citofoni wireless.
Investire in un sistema di connessione Wi-Fi di buona qualità può cambiare in meglio il business delle strutture. Gli ospiti ne saranno soddisfatti e gli host ne trarranno beneficio. Un’ulteriore soluzione in grado di accontentare tutti è quella di investire in un router wireless con gestione remota: poter accedere alla gestione del router da qualsiasi parte del mondo significa poter risolvere i problemi, anche riavviando l’intero sistema.