Avaya ha annunciato di essere ufficialmente uscita dal Chapter 11, ossia dalla forma di protezione prevista dalla legge fallimentare statunitense per permettere alle aziende in crisi di provvedere a una profonda ristrutturazione per risanarsi e poi tornare alla normale operatività. Avaya sta ora emergendo con un bilancio più forte, un nuovo management e un rinnovato impegno per il successo dei suoi clienti e partner. Ora ha la possibilità di investire ancora di più in innovazione per la trasformazione digitale sfruttando le tecnologie emergenti come Cloud, IoT, Intelligenza Artificiale e Blockchain.
Il livello di energia e passione in Avaya non è mai stato così alto. Siamo molto entusiasti e non vediamo l’ora di crescere e costruire il futuro insieme.
Secondo Avaya la ristrutturazione è ormai conclusa, consentendo la creazione di una società più focalizzata, con meno debiti e con oltre 300 milioni di dollari in cassa. Il CEO Jim Chirico ha sottolineato che la migliorata situazione finanziaria permetterà ad Avaya di investire nei mercati dei contact center e delle unified communications, che di fatto sono ormai l’ambito unico di attività dell’azienda.